dpkg (1.18.25) stretch; urgency=medium
[dpkg] / man / it / deb-split.man
CommitLineData
1479465f
GJ
1.\" dpkg manual page - deb-split(5)
2.\"
3.\" Copyright © 2009-2012 Guillem Jover <guillem@debian.org>
4.\"
5.\" This is free software; you can redistribute it and/or modify
6.\" it under the terms of the GNU General Public License as published by
7.\" the Free Software Foundation; either version 2 of the License, or
8.\" (at your option) any later version.
9.\"
10.\" This is distributed in the hope that it will be useful,
11.\" but WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of
12.\" MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. See the
13.\" GNU General Public License for more details.
14.\"
15.\" You should have received a copy of the GNU General Public License
16.\" along with this program. If not, see <https://www.gnu.org/licenses/>.
17.
18.\"*******************************************************************
19.\"
20.\" This file was generated with po4a. Translate the source file.
21.\"
22.\"*******************************************************************
23.TH deb\-split 5 %RELEASE_DATE% %VERSION% "suite dpkg"
24.nh
25.SH NOME
26deb\-split \- formato dei pacchetti binari multiparte Debian
27.SH SINTASSI
28\fInomefile\fP\fB.deb\fP
29.SH DESCRIZIONE
30Il formato \fB.deb\fP multiparte viene utilizzato per suddividere pacchetti
31grandi in pezzi più piccoli per facilitare il trasporto su supporti piccoli.
32.SH FORMATO
33Il file è un archivio \fBar\fP con un valore magico di \fB!<arch>\fP. I
34nomi dei file possono terminare con una sbarra (a partire da dpkg 1.15.6).
35.PP
36Il primo elemento si chiama \fBdebian\-split\fP e contiene una serie di righe,
37separate da ritorni a capo. Attualmente sono presenti otto righe:
38.IP • 4
39Il numero di versione del formato, \fB2.1\fP al momento della stesura di questa
40pagina di manuale.
41.IP •
42Il nome del pacchetto.
43.IP •
44La versione del pacchetto.
45.IP •
46Il codice md5sum del pacchetto.
47.IP •
48La dimensione totale del pacchetto.
49.IP •
50La dimensione massima di una parte.
51.IP •
52Il numero della parte attuale, seguito da una sbarra («/») e dal numero
53totale di parti (ad esempio «1/10»).
54.IP •
55L'architettura del pacchetto (a partire da dpkg 1.16.1).
56.PP
57I programmi che leggono archivi multiparte devono essere pronti ad un
58aumento del numero minore di versione del formato e alla presenza di righe
59aggiuntive e dovrebbero ignorarle quando appropriato.
60.PP
61Se è cambiato il numero di versione principale, è stata fatta una modifica
62incompatibile e il programma dovrebbe fermarsi. Se non è così, il programma
63dovrebbe poter continuare senza problemi, a meno di non incontrare un
64elemento inaspettato nell'archivio (tranne alla fine), come descritto in
65seguito.
66.PP
67Il secondo ed ultimo elemento obbligatorio si chiama \fBdata.\fP\fIN\fP, dove \fIN\fP
68indica il numero della parte. Contiene la parte con i dati grezzi.
69.PP
70Questi elementi devono essere presenti in questo preciso ordine. Le
71implementazioni attuali dovrebbero ignorare ogni elemento aggiuntivo dopo
72\fBdata.\fP\fIN\fP. Ulteriori elementi possono essere definiti in futuro e, se
73possibile, verranno messi dopo questi due.
74.SH "VEDERE ANCHE"
75\fBdeb\fP(5), \fBdpkg\-split\fP(1).